Alla "Scalera Film" in via Latina a Roma, negli anni '60, ho realizzato una serie di illustrazioni che venivano utilizzate come sfondi montandole nel modo descritto dall'illustrazione. L'operatore che utilizzava questa tecnica era Mario Bava.
1) CINEPRESA.
2) SCENA D'AZIONE.
3) MINIATURA DIPINTA SU CARTONE, RITAGLIATA E MONTATA SU LASTRA DI VETRO POSTA IN MODO DA ADATTARSI AL PROFILO DELLO SFONDO.
4) SFONDO NATURALE.
5) FOTOGRAMMA DEL RISULTATO.


1963 - Frequentando gli stabilimenti cinematografici della "Scalera Film" in virtù delle collaborazioni con Mario Bava, l'architetto Carlo Egidi mi propose di realizzare alcune decorazioni murali per un film in lavorazione per il quale stava curando le scenografie. Si trattava di "Matrimonio all'italiana" di Vittorio de Sica con Marcello Mastroianni e Sophia Loren. Mi arrampicai così, insieme a Massimo Righi come aiuto, sulle alte pareti del teatro di posa per decorare l'interno del lupanare, parte centrale del film tratto, come tutti sanno, dalla commedia di Eduardo de Filippo "Filumena Marturano". Ho usato il temine arrampicarsi proprio perché di questo si trattava: lavoravamo a cinque o sei metri da terra fisicamente arrampicati su una scala a pioli. Comunque grazie a un'osservazione di Vittorio de Sica seppi per la prima volta che esisteva il "blu di Parigi".